Il lato umano: Gabriele Micalizzi fotografa la Design Week per Domus
Abbiamo chiesto al fotogiornalista italiano di raccontare Salone e Fuorisalone nel suo modo dissacrante e sempre sorprendente. Ecco le sue foto, realizzate in esclusiva per noi.
Abbiamo chiesto al fotogiornalista italiano di raccontare Salone e Fuorisalone nel suo modo dissacrante e sempre sorprendente. Ecco le sue foto, realizzate in esclusiva per noi.
C’è un ambito della progettazione sempre più presente nelle nostre vite, quello che migliora i nostri corpi spingendoci al limite dell’umanità e forse oltre.
Gli studi Delva Landscape Architecture e Zja hanno collaborato nella costruzione di una nuova architettura scultorea, creando un paesaggio ispirato all’ex isola medievale di Testerep.
Da oggi puoi farlo attraverso la nuova funzione di Domus dove caricare i tuoi progetti di architettura, design, interior, grafica, illustrazione, fotografia e arte.
Lo studio ha presentato il progetto di una torre per uffici situata su Park Avenue, concepita per integrarsi nel paesaggio urbano di Midtown Manhattan.
Il regista ha realizzato una sua piccola stilografica, soprannominata Schreiberling, “scribacchino”.
L’artista argentino-spagnolo ha realizzato insieme a un team di 5 collaboratori l’opera della serie Optichromie, che richiama la pixel art.
Il progetto del Guest Editor 2023 di Domus creerà una commistione tra arte e architettura, innovazione e tradizione nella capitale albanese.
Un sistema basato sull’uso temporaneo degli spazi porta a una forma ancora più pervasiva e inesorabile di gentrificazione? Una riflessione sulla Milano “delle week” a valle di eventi, operazioni strategiche e culto della location.
Il numero di Domus di maggio, curato da Norman Foster, esplora il futuro della mobilità.
Apple annuncia un nuovissimo stilo con sensori avanzati che consentirà nuove interazioni. Funziona sui nuovi iPad Pro, più potenti e più sottili. Ecco tutto quello che i professionisti della creatività devono sapere.
Una selezione di architetture tra Wright, Lautner e Kengo Kuma, tra Gio Ponti e Norman Foster, che combinano la fuga dall’ordinario e una full immersion nella storia moderna e contemporanea.
Vertikal Nydalen offre ai cittadini un nuovo spazio pubblico libero da macchine, con spazi per uffici e residenze energicamente autosufficienti.
Mattel Creation ha realizzato in collaborazione col grande brand di design italiano la versione miniaturizzata e in rosa Barbie di alcune sedute iconiche del marchio.
Intelligenza naturale, artificiale e collettiva, Venezia trasformata in laboratorio, un coordinamento dei padiglioni nazionali e una inbox aperta per idee da proporre: ecco quello che, ad oggi, è stato anticipato sulla Biennale Architettura 2025.
Il maestro portoghese attraverso il nostro archivio digitale, tra il riscatto delle tracce storiche e il regionalismo critico, attraverso opere e disegni che trasudano sensibilità poetica.
Punto Zero ha valorizzato un appartamento anni ‘70 affacciato sullo Stretto di Messina puntando a versatilità, flessibilità e spazi in evoluzione.
Per accogliere alcune delle opere più imponenti dell’artista lo stesso museo Arken si è dovuto trasformare.
Lo storico brand tecnologico ad alto tasso di design si avvicina al centesimo compleanno. Ma non smette di guardare al futuro: abbiamo visitato la sede in Danimarca.
Lo studio olandese Powerhouse Company ha visto il concorso di progettazione di VrijHaven, un ambizioso progetto che andrà a rimodellare una area periferica ex industriale.
Tra i boschi del Monte Rokko, il recupero di una villa storica con cinque nuovi cottages offre l’opportunità di alloggiare, lavorare o semplicemente contemplare la natura, filtrando i ritmi di una vita metropolitana nemmeno così distante.
Dario Buzzi, direttore commerciale dell’azienda, racconta a Domus un percorso aziendale lungo oltre 140 anni, svelando l’attitudine all’innovazione di Gavazzi e gli ultimi successi in ambito architettonico.
La tensione culturale fra uomo e macchina nell’era della AI è un dato di fatto. Ma forse c’è una soluzione, attraverso la riscoperta di un’identità critica che ripesca nel passato tra Arts and crafts e Frank Lloyd Wright.
Preesistenze e nuovi elementi dialogano in armonia in un progetto di Noname Studio costruito attorno alla luce e alla praticità quotidiana.
Il restauro della Navata, a cura di Chatillon Architectes, è quasi ultimato. In attesa dell’inaugurazione per i prossimi Giochi Olimpici.
Rinnovato da Benedetto Camerana nel 2018, il museo ospiterà per una sola notte due visitatori, per un’esperienza unica tra le iconiche monoposto.
Nella serie Repairing Society, il designer utilizza il concetto di Kintsugi per riparare oggetti di uso comune assieme a innesti stampati in 3D per riflettere sulla cultura del consumo veloce.
Nell’editoriale di maggio, il guest editor Norman Foster rievoca lo scenario di mobilità immaginato a metà del secolo scorso, evidenziando limiti e possibilità dei sistemi di spostamento attuali.
Nell’ultimo film di Guadagnino non si parla d’altro che di tennis, eppure non si parla mai di tennis. E il campo da gioco diventa una metafora cinematografica.
Baracco+Wright Architects danno forma ad un volume, mediando pesantezza e leggerezza, tra i riflessi di un giardino sempre presente.
Presentato il progetto per la rigenerazione urbana del quartiere a sud-est di Milano, che comprende anche il futuro terzo parco più grande del capoluogo lombardo.
A Tilburg il primo edificio universitario in Europa interamente costruito in legno e rivestito in pietra reinterpreta l’idea del palazzo, seguendo i principi di circolarità.